Chi Siamo
“I Luppoli” è un’associazione ricreativa (molto) culturale (poco) nata nel 2003
con sede operativa a Villa Vezzano, una frazione del comune di Brisighella(RA).
L’abbiamo fondata noi ragazzi di Villa Vezzano, siamo un gruppo molto affiatato
perchè fin da bambini siamo cresciuti assieme cementando così la nostra amicizia
e la fiducia verso ognuno di noi. Poi ad un certo punto fatti grandi(!!??) e dopo
mille baracche fatte assieme, un giorno come altri si è deciso di fare una festa
della birra alla Villa, e da li dopo la prima edizione e dopo esserci convinti che
era il momento di fare le cose sul serio è nata l’associazione. E’ stato la nostra
voglia di far crescere divertendoci la festa della birra (vedi Birravezzanen) che
ci ha dato la spinta per organizzarci e regolarizzarci creando l’associazione “I
Luppoli”. I Luppoli sono “guidati” da un consiglio direttivo (mai eletto in effetti)
formato dai 9 soci fondatori (vedi Organigramma), durante gli anni ci sono state
degli inserimenti in questo consiglio di soci particolarmente distintisi per impegno
e capacità e purtroppo anche una defezione. Lo scopo dell’associazione è ufficialmente
quello di promuovere la degustazione della birra, ma ormai molti passi sono stati
fatti, ed ora promuoviamo tutto quello che ci piace, non solo la birra
Il passatore
È la nostra mascotte, è una statua i vetroresina che abbiamo restaurato noi grazie
alla supervisione del maestro Andrea Rivola. Ci segue ovunque in giro per il paese,
perché da portare in giro è un po’ impegnativo.
Chi è il Passatore per chi non lo conosce:
Stefano Pelloni (Boncellino di Bagnacavallo, 4 agosto 1824 - Russi, 23 marzo 1851)
detto il Passatore (o, definizione di Pascoli il Passator cortese), fu un brigante
da strada attivo nella Romagna del primo Ottocento. Il soprannome gli venne dal
mestiere, ereditato dal padre, di traghettatore sul fiume Lamone; era chiamato anche
Malandri, dal cognome della donna che sposò un suo bisavolo. Nato nel 1824 a Boncellino
di Bagnacavallo, paese nel cuore della Romagna, a una trentina di chilometri da
Villa Vezzano, fu ucciso nel marzo 1851 a Russi dalla gendarmeria pontificia. Frequentò
in gioventù una scuola privata, che tuttavia abbandonò alla terza elementare, dopo
innumerevoli bocciature. Il lavoro di traghettatore lo mise in contatto con numerosi
contrabbandieri, ladri e briganti che in quel periodo attraversavano le terre romagnole,
cosa che ebbe sicuramente influenza nel suo passaggio alla criminalità. Evaso dalla
prigione nella quale scontava la pena per omicidio colposo e datosi alla macchia,
organizzò una banda audace ed agguerrita che operò per tre anni nelle Legazioni
Pontificie tenendo in scacco la gendarmeria. Un tratto caratteristico del modo di
operare della banda fu l'occupazione di interi paesi (Bagnara di Romagna, Cotignola,
Castel Guelfo, Brisighella, Forlimpopoli ecc.), attuata per mettere a sacco le abitazioni
dei cittadini più ricchi. Tra le gesta più celebri del Passatore si ricorda quella
di Forlimpopoli il 25 gennaio 1851. Con la sua banda il brigante assaltò, durante
una rappresentazione, il teatro. Saliti sul palcoscenico, all’apertura del sipario,
puntarono le armi contro gli spettatori ordinando loro di dare un "contributo pecuniario".
La sua attività ebbe termine nel marzo 1851 quando fu tradito da uno dei suoi uomini
e individuato in un capanno nei pressi di Russi da parte della gendarmeria pontificia,
rimanendo ucciso nello scontro a fuoco che ne seguì. Le sue imprese ispirarono la
musa popolare della rievocazione orale (che enfatizzò la sua generosità, divenuta
leggendaria) e quella colta, da Arnaldo Fusinato a Giovanni Pascoli (che in Romagna
idealizzò la sua figura evocandolo, appunto, come "Il Passator Cortese").

La Nostra Sede
La nostra sede è il Centro Sociale "San Giorgio" di Villa Vezzano, situato nel centro
del paese, guidato da un comitato di gestione eletto dall'assemblea dei soci, che
dal 2003 è composto principalmente da noi Luppoli, il presidente è il nostro Filippo
Montevecchi (Kondwich), e da altri abitanti di Villa Vezzano, che ringraziamo sempre
per la collaborazione e … sopportazione. È qui che facciamo quasi tutte le nostre
iniziative, festa della birra compresa. Attivo da oltre 10 anni (situato nella struttura
delle ex scuole elementari che tutti noi abbiamo frequentato) il Centro Sociale
è ormai diventato un punto di riferimento per tutto il paese, grazie alle varie
tipologie di attività che organizza e all'accesso che offre ai suoi locali per iniziative
private. Una sala della struttura è adibita (gratuitamente) ad uso ambulatorio medico.
Il comitato organizzatore, da sempre, nella pianificazione delle attività, cerca
di soddisfare tutte le richieste pervenute e di operare a 360° nell'interesse di
tutte le categorie di persone di Villa Vezzano. Si svolgono numerose attività di
carattere socio-culturali sia per giovani che per meno giovani. Sempre molto seguita
è la tombola del venerdì sera con tutti i giocatori accaniti contro i novanta numeri
nel sacchetto, per vincere i premi in palio; in tutte le serate si offrono stuzzichini
e bevande ai partecipanti. Ormai sono un "rituale", il pranzo del socio a Gennaio,
la festa di Carnevale per tutti i bambini nel mese di marzo con giochi, dolci e
trenino per il viale del paese; la festa di San Martino a novembre con balli, lotteria
e polenta; la festa di Halloween, le cene di Natale e di capodanno. In inverno inoltre
si organizzano diversi tornei di carte e incontri culturali. Nel periodo estivo
si organizzano serate dialettali, spettacoli e serate varie con cocomero o gelato.
A volte si parte tutti assieme in pullman per pranzi di pesce al mare, di fiorentine
in collina o visite culturali. Il centro è poi spesso utilizzato dai giovani del
paese come loro ritrovo e per feste private, battesimi, cresime, compleanni, ecc.
Dal 2006 abbiamo cominciato a ristrutturare un po' la struttura(vedi foto Manutenzioni
varie): è stato riorganizzato il magazzino, rifatto il palcoscenico esterno e nel
2007 è avvenuta la tinteggiatura di tutte le pareti interne, preceduta dal Raskyo
Day in cui abbiamo scrostato dai muri tutta la vernice vecchia. Nel 2008 è stata
ammodernata la cucina, sostituendo le vecchie strutture con altre moderne e più
efficienti e posizionata la nuova cappa d'aspirazione. Sono già in programma (per
quando a proposito?) la sostituzione delle grondaie e la verniciatura di porte e
finestre. Per tutto quello fatto e quello che si farà, un grazie enorme a tutti
i volontari che si sono adoperati.
Villa vezzano
A Villa Vezzano, u stà bè, un romp e caz inciò, e i bed tot
(a Villa Vezzano, si sta bene, non rompe il cazzo nessuno, e bevono tutti)
J.P. Conti 2009
Altitudine : m.100 s.l.m.
Popolazione : Abitanti 350 (ad occhio)
Un po’ di storia:
Villa Vezzano è stata la culla della famosa famiglia Naldi. I Naldi, discesi in
Italia con l'Imperatore Ottone III (996), furono nominati Signori di Vezzano, luogo
fortificato fra Riolo Terme, Castelbolognese e Brisighella dove edificarono un Castello.
La famiglia Naldi, poi trasferitasi a Brisighella, divenne famosa nei secoli XVI
e XVII per la predisposizione all'arte della guerra, che manifestavano offrendosi
ai vari Principi. Dell'antico Castello esistono oggi solo alcune tracce murarie;
esso sorgeva su un pianoro a picco sul torrente Sintria.
Cosa vedere:
La piccola Chiesetta di Villa Vezzano o San Giorgio in Vezzano, come è anche conosciuto
il piccolo borgo, che risale al 1296. Presso Villa Vezzano è possibile ammirare
i resti di una delle tante Torri erette nel secolo XV per scopi difensivi: la Torre
del Marino. Da detta torre è possibile ammirare da una parte tutta la vallata del
Sintria con Faenza all'orizzonte, dall'altra una parte della valle del Senio e Riolo
Terme, guardando verso Zattaglia si vede Monte Mauro e la vena del gesso, verso
Brisighella invece si possono ammirare i classici calanchi tipici delle nostre zona.
Dove rinfocillarsi:
•Circolo Arci
•Trattoria "La Villa Matta"
•Agriturismo "Torre del Marino"
•Per le fami notturne, tutti i week-end (e non solo) a notte fonda Fazio al Centro
Sociale butta su l'acqua…
•Suonate a casa di chiunque che sicuramente non vi farà morire di fame…
Dove dormire:
•Agriturismo "Torre del Marino"
•Agriturismo "Riomanzolo"
•Provate a suonare anche in sto caso, ma non garantisco la riuscita…
Villa Vezzano è una frazione del comune di Brisighella (RA), ma come distanza è
più vicino sia a Riolo Terme (3 Km) sia a Castel Bolognese (7 Km). È un paese molto
piccolo e siamo anche in pochi; precisamente non si è mai saputo, da quando è nato
chi scrive si è sempre detto che siamo tra i 300 e i 400, quindi diciamo 350 via,
conto pari. Alla Villa alla fine cosa c'è?... La Torre del Marino, il bar (vedi
pagina dedicata), la trattoria "La Villa Matta" (vedi pagina dedicata), la chiesa,
i campi da calcio, da tennis e da volley, 2 agriturismo, e grazie al cielo il Centro
Sociale "San Giorgio" che è poi la nostra sede (vedi pagina dedicata). Villa Vezzano
è così, avrà tantissime cose in meno degli altri paesi, sarà anche imboscato tra
la valle del Sintria e quella del Senio, ma Villa Vezzano ha i Luppoli e i Luppoli
hanno Villa Vezzano. Noi siamo tutti innamorati del nostro paese e tutto quello
che facciamo lo si fa per la Villa, per farla uscire da quell'anonimato in cui da
troppo tempo è tornata. Dicevamo che i Luppoli hanno Villa Vezzano, si perché il
paese è con noi, quasi tutti ci sostengono e ci danno una mano, anche per questo
siamo orgogliosi di essere della Villa e ringraziamo tutti i cittadini. In paese
ci sono e ci sono stati tanti personaggi originali, strani e simpatici; romagnoli
purosangue e genuini. Vedremo col tempo se creare uno spazio per presentarli ai
lettori di questo sito.